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Cresc’ Tajat o Crescetagliate, la pasta di polenta delle Marche

 
Eccoci ad un nuovo anno! Come tutti i mesi il blog riparte con la ricetta per L’Italia nel piatto che questo mese ha come tema: “Polenta e farina di mais nelle ricette tradizionali”! Mi sono messa alla ricerca di un’idea che soddisfacesse queste caratteristiche e mi sono imbattuta nelle Cresc’ TAjat o Crescetagliate, la pasta di polenta delle Marche.
 
Questa pasta ha radici contadine, quando, nelle campagne utilizzando la polenta avanzata il giorno prima. Nella tradizione (ma io lo faccio ancora) la polenta nelle famiglie veniva consumata sulla tavola di legno da qui il nome la spolentata.
 
 

Cresc’ Tajat , la pasta di polenta delle Marche

 
Gli avanzi ( o scarti) del giorno prima venivano stesi al mattarello e si ricavavano dei rombi simili ai maltagliati che venivano conditi o con un sugo semplice o più spesso con salsiccia e fagioli.
 
Una buona alternativa di pasta senza uova!
 
 
Cresc’ Tajat altro non vuol dire che cresce tagliate. Mi fermo a penare alle volte alla semplicità delle ricette antiche ma quanta attenzione c’era per gli avanzi e quante belle ricette sono nate proprio da questa arte dell’arrangiarsi!
 

Cresc’ Tajat, la pasta di polenta delle Marche

Cresc' Tajat, la pasta di polenta delle Marche

Una tipica pasta marchigiana fatta con farina di mais
Preparazione 10 minuti
Cottura 5 minuti
riposo impasto 30 minuti
Tempo totale 45 minuti
Portata Main Course, Primo Piatto
Cucina Italian

Ingredienti
  

  • 100 g farina 0
  • 60 g farina di mais
  • q.b. acqua calda

Istruzioni
 

  • Mescolare le due farine. Aggiungere l'acqua calda , poca alla volta, fino ad ottenere un impasto sodo che non appiccica
  • Lasciar riposare l'impasto coperto per circa 30 minuti
  • Stendere con il mattarello infarinando il piano (o usare la macchina per stendere la pasta) e ricavare dei rombi dalla sfoglia.
  • Lasciar seccare la pasta sul piano leggermente infarinato e separati tra loro
  • Lessare in acqua salata per circa 3/5 minuti e condire a piacere
Keyword farina di mais, pasta fresca, polenta
 
Insieme a me tutte le altre blogger hanno creato delle ricette a base di polenta o farina di mais
 
 
 
 
 
Veneto: La Putana, dolce di polenta vicentino https://www.ilfiordicappero.com/2021/01/la-putana-dolce-di-polenta
Friuli Venezia Giulia:
Toscana: Gnocchi di polenta toscani o matuffi, ‘batufoli’, pallette e altro ancora https://acquacottaf.blogspot.com/2021/01/gnocchi-di-polenta-toscani-o-matuffi.html
Basilicata: Il migliaccio dolce lucano: U m gliazz https://www.quellalucinanellacucina.it/il-migliaccio-dolce-lucano/
Calabria: ‘A pizzata, il pane di mais calabrese
Sicilia: Gli Scaghiozzi alla Messinese – https://www.profumodisicilia.net/2021/01/02/scaghiozzi/

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22 commenti

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  5. Milena dice:

    Spesso proprio dagli avanzi nascono piatti super appetitosi! La tua pasta di polenta ne è un esempio che mi segno come idea!
    Un abbraccio

    1. Ho adorato proprio questo, il riutilizzo!

  6. Elena dice:

    ed ecco anche una pasta con la farina di mais… bella questa carrellata di ricette, una gran bella uscita! Buon Anno!

    1. seppure in extremiis ma sono felice di aver portato il mio contributo!

  7. Io dove vedo pasta fatta a mano impazzisco. Una delle ricette più belle viste oggi. Me la segno.

    1. Oddio Natalia che bella cosa mi hai detto!!!

  8. Ah, no, no! Devo tirare le orecchie a mia suocera che non mi ha mai fatto assaporare questa pasta!
    Non ne conoscevo l’esistenza, ma rimedierò non appena sarà possibile tornare a farvi visita!
    Buon anno nuovo!
    Sabrina

    1. Buon anno a te Sabrina1 Nemmeno io la conoscevo chiedi a tua suocera e fammi sapere!!!

  9. Non conoscevo assolutamente questo tipo di pasta, il fatto poi che non ci siano le uova nell’impasto mi interessa troppo vista l’allergia alle uova di mio marito, spero di provarla al più presto.

    1. Infatti sono adatte anche ad alcune intolleranze!!!

  10. Ne ho sentito parlare ma mai mangiati . Sono marchigiana ma mia madre riutilizzata la polenta facendo le frittelle . Che buone!

    1. Daiii!!! Di dove?? io sono al sud delle Marche e non conoscevo questa ricetta!

  11. Non conoscevo questo tipo di pasta Annalaura. Che bella proposta e che meraviglia la tua pasta!
    Baci e buon anno nuovo!
    Mary

    1. E’ stata una piacevole scoperta anche per me!!!! Buon anno a te cara Mary

  12. Anche mia nonna e poi mia madre utilizzava la tavola di legno quando cucinava la polenta! La appoggiava sul tavolo, ci faceva scendere la polenta e poi la ricopriva di sugo buonissimo con salsiccie e funghi! Che nostalgia! La tua ricetta mi piace un sacco, incredibile quanto gli avanzi siano preziosi, le nostre nonne lo sapevano e che bello che questi metodi siano ancora utilizzati, sono un patrimonio ricchissimo da tramandare ancora e ancora! Un abbraccio e tanti auguri di buon anno!

    1. La polenta sulla tavola di legno è la cosa più bella che ci sia!!! Le antiche ricette ci insegnano molto!!!

  13. la pasta con la polenta… bellissima idea di riciclo!
    ciao

    elisa

    1. Grazie Elisa, è sempre bello gestire il cibo con coscienza civica

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