Primi piatti

Gnocchi di zucca con speck e Bergader Edelpilz

Ogni giorno, ogni ricetta che provo è sempre legata ad una caratteristica fondamentale nella mia vita: la curiosità. Definita come il “desiderio di rendersi conto di qualcosa” è il motore che, a mio avviso, muove il mondo. Dall’apprendimento a scuola, alla ricerca scientifica, passando per la cucina, tutto si muove perché siamo curiosi. Per necessità o per pura sete di conoscenza ognuno di noi ha fatto esperienza di questo. Questa giornata , direte, inizia in modo così filosofico, strano, non è da me??? Eppure è proprio da questa curiosità che nasce la ricetta di oggi. Il condimento degli gnocchi di zucca di oggi è fatto con lo Speck igp (e già qui dovremmo aprire un capitolo per raccontare questo stupendo salato) e il Bergader Edepilz. Non fatevi spaventare dal nome, io ci ho messo un  bel po’ a capire come dirlo. E’ uno splendido formaggio a pasta molle, leggermente friabile, erborinato bavarese. Girando per il banco dei formaggi mi ha colpito questa forma con questo splendido colore; dopo spiegazione e consiglio della gentile commessa ho deciso di provarlo. Subito mi è balenata la ricetta possibile ed eccomi qui a proporvela. Ecco come nascono le mie prove in cucina, guardo, cerco, chiedo, mi informo e poi si sperimenta. La base della ricetta sono gli gnocchi di zucca , ormai nel mood autunnale, non posso fare a meno di prepararla. Ecco di cosa abbiamo bisogno per 2 persone:

  • 200 gr di purea di zucca (che possiamo ricavare da circa il doppio di zucca cruda)
  • 130 gr di farina (io ho usato una tipo 1)
  • 1 uovo
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di noce moscata
  • 70/80 gr di speck tagliato un po’ alta
  • 150 gr di formaggio Bergader Edelpilz
Per prima cosa prepariamo la purea di zucca. Come vi dicevo, per ottenere la quantità necessaria per la ricetta dobbiamo mettere a lessare circa il doppio di zucca a crudo. Io l’ho tagliata a pezzi per rendere il passaggio successivo più semplice. L’ho lessata in acqua calda, senza sale, per circa 10 minuti. Scolatela bene, anzi benissimo, altrimenti vi creerà problemi nella formazione degli gnocchi (vi parlo per esperienza). Rendiamola una purea con un passaverdure e se necessario lasciamola a scolare ancora un pochino. Quando sarà fredda aggiungiamo il rosso dell’uovo e amalgamiamo.
Aggiungiamo sale e noce moscata e infine la farina. Inizialmente con un cucchiaio ma poi con le mani, formate una palla e lasciatela riposare per alcuni minuti. Dall’impasto ricaviamo dei cilindri da cui otterremo gli gnocchi tondeggianti. Passiamoli sui rebbi di una forchetta per creare da un lato una superficie grezza e dall’altra una convessità che possa accogliere il condimento.
Una volta pronti buttiamoli in acqua calda salata fino a quando torneranno in superficie. Nel frattempo , in una padella, facciamo cuocere lo speck tagliato a listarelle con poco olio. Una volta cotti, uniamo gli gnocchi solo in ultimo il formaggio spezzettato.
Facciamo saltare in padella per 1/2 minuti e serviamo caldi.

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3 commenti

  1. annalaura questi gnocchi sono bellissimi! hanno dei colori fantastici e soprattutto mi fanno venire una fame… mi piacciono i piatti sostanziosi e questo mi sa tanto di baita in montagna, camino acceso e freddo fuori! bellissima ricetta 😉

    1. annalaura dice:

      grazie Tizi! se ri dico che li ho preparato stamattina alle 9.00 e anche mangiati? roba da foodblogger esaurite! grazie ancora

  2. […] è si, perché gli gnocchi sono diversi per forma e per gli ingredienti usati. Come vi raccontavo qui possono essere a base di verdure come la zucca o di formaggio come la ricotta. Oggi vi racconto […]

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