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Mi presento

Scrivere il primo post è un po’ come trovare il coraggio di salire su di un palco a cantare! quanto a me, la faccia tosta non manca, ma questo progetto mi sta troppo a cuore, e così, viene fuori la piccola  Annalaura timida ! Ma niente paura ho tutta la voglia di presentarvi il mio blog. Ho immaginato questo spazio virtuale come la possibilità di sedersi a bere un the insieme e raccontarsi la giornata, le cose e le persone che mi hanno ispirata. Non so se capita anche a voi, ma la maggior parte di quello che vedo, sento e ascolto è seguita da una ricerca su “Google”. Da questa sete di conoscenza spesso nascono i miei esperimenti culinari e dalla mia vita personale nascono le occasioni per mille creazioni. Quinid, vi invito a sedervi a questo tavolino, spesso imbandito, a bere e mangiar facendo due chiacchiere. Mi presento è un modo per raccontarvi come nasce e dove vuole arrivare questo progetto. Come vi ho già detto nasce da me, nasce da quella sensazione di non essere mai completi, di cercare sempre qualcosa che ci permetta di migliorarci e soprattutto da quella voglia irrefrenabile di realizzare i sogni. Il mio? Gustare la vita a 360! Cosa significa? Dare sfogo ai miei piaceri. Cucinare, fotografare, mangiare, viaggiare, stare in compagnia, leggere, conoscere! La cucina li racchiude un po’ tutti e questo blog mi permette di viaggiare con la fantasia! Eccomi, quindi, a presentarvi il mio mondo interiore, a farvi partecipi dei miei viaggi dei miei sogni delle mie fantasie ( e non pensate a male!)! Il mio bagaglio è pieno, la mia voglia è tanta, spero sia un viaggio piacevole per molti e se alle volte mi perderò, scusatemi, alle volte la fantasia ci porta lontano, molto lontano da dove la vita, spesso, ci costringe a stare!

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3 commenti

  1. valentina dice:

    Ciao Annalaura! Tanti complimenti e un grande in bocca al lupo per questo progetto! Visiterò volentieri e spesso questo blog!

  2. valeria senesi dice:

    grandissima la nostra anna laura… stai concretizzado il concetto del cibo come arte relazionale…cioè il fatto di condivdere il cibo come forma d’arte…. ti lovvo!!!! perchè non organizziamo qualcosa qui al presidio EXPO al Centro Agroalimentare?
    baci vale

    1. annalaura dice:

      Assolutamente un progetto fattibilissimo!
      grazie Valeria, un tesoro

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