Dolci

Savoiardi fatti in casa di Salvatore de Riso

Avanti Savoia! Il grido di battaglia con cui il Regio Esercito si lanciava all’attacco! Il nostro attacco di oggi, muniti di ciotole e frusta per dolci, è verso i famosi savoiardi fatti in casa. Il biscotto savoiardo prende il nome dalla regione della Savoia. La sua storia sembra risalire ad un incontro tra i reali di Francia e i Savoia che fecero preparare questi biscotti per compiacere i propri ospiti. Diffusi maggiormente nelle regioni che sono state sotto l’influenza sabauda, questi leggeri e friabili biscotti, trovano spazio anche nelle cucine francesi e anglosassoni con il nome di “lady fingers”. Una preparazione semplice, ingredienti semplici che,  debitamente amalgamati, danno vita a questi gustosissimi biscotti. Ottimi da mangiare a colazione ma famosi soprattutto per essere la base di preparazioni dolci, una su tutte il tiramisù. La ricetta di savoiardi fatti in casa che vi propongo oggi è di un pasticcere amalfitano che ha fatto della sua terra il life motive delle sue creazioni con un’attenzione ai prodotti della terra: Salvatore de Riso.La ricetta così come ve la propongo è sufficiente per circa una trentina di biscotti. Abbiamo bisogno di:

  • 200 gr di zucchero semolato
  • 6 tuorli
  • 6 albumi
  • la scorza di mezzo limone
  • il succo di mezzo limone
  • un pizzico di sale
  • 130 gr di farina
  • 60 gr di fecola
  • 1 stecca di vaniglia
Dobbiamo montare le due masse (quella di tuorli e quella di albumi) separatamente quindi dobbiamo organizzarci per non lasciare troppo tempo una delle due masse troppo ferma. Considerando che non è previsto il lievito e l’unico modo per avere dei biscotti spugnosi è quello di incorporare aria nei composti. Se non avete a disposizione una planetaria che monta una parte mentre voi vi occupate dell’altra, potete mettere gli albumi montati in frigo mentre procedete con i tuorli. Dopo questa lunga premessa iniziamo a sporcarci le mani. Dividete in due ciotole albumi e tuorli. Nella ciotola degli albumi che andremo a montare mettete  del succo di limone e iniziate a montare. Quando la massa inizierà a prendere consistenza aggiungete lo zucchero e montate fino ad ottenere dei bianchi perfettamente montati a neve (per chi non lo sapesse gli albumi montati a neve sono sodi e se capovolti a testa in giù l’impasto non cade dalla ciotola). In un’altra ciotola montiamo i tuorli con il restante zucchero, il sale, la vaniglia e la scorza di limone. Montare fino ad ottenere un impasto chiaro e spumoso. Aggiungiamo la farina e la fecola setacciate. A questo punto, aiutandovi con la spatola, amalgamate gli albumi, dal basso verso l’alto, facendo attenzione a non smontare il composto. Il composto è pronto.
Per avere un risultato esteticamente gradevole ma anche per comodità, usate una sac a poche usa e getta. Io ho usato un bicchiere grande per tenerla mentre la riempio. Sulla teglia coperta da carta forno creiamo delle strisce di impasto simili. Spolveriamo con zucchero al velo, due volte a distanza di 5 minuti.
Cuociamo in forno caldo a 180° per 10/15 minuti, non devono scurirsi troppo.

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8 commenti

  1. Ciao Annalaura. Questa ricetta é davvero invitante e da tempo Pe savo di voler fare questi gustosi biscotti. Quanto zucchero negli albumi e quanto nei tuorli? Poi negli albumi ci va quello semolato?
    Credi non si possa proprio convertire la ricetta con zucchero di canna? Che ne pensi?
    Grazie un bacione

    1. annalaura dice:

      lo zucchero della ricetta va metà nei tuori e metà negli albumi. La sostituzione non so, perché hanno bisogno di montare e quello di canna non è proprio adatto. ma mai dire mai! si deve sempre sperimentare!

    2. annalaura dice:

      Lo zucchero della ricetta (200 gr ) va metà nei tuorli e metà negli albumi. Per l’uso dello zucchero di canna non so, poiché deve essere una massa molto montata e quel tipo di zucchero non si presta molto. Ma dobbiamo provare anche questa versione! Grazie per il suggerimento!

  2. Grazie a te. Quando proverò metterò quel semolato negli albi e quello di canna nei torni a e dolo prima passato al tritatutto per raffinarlo un po’. Poi ti dirò. Grazie

  3. […] Tornando alla ricetta, per i savoiardi, se volete prepararli in casa trovate la ricetta qui. […]

  4. Vale dice:

    Ciao ho provato la ricetta sono ottimi solo che l’impasto era troppo liquido (è successo alla fine quando ho aggiunto gli albumi) e non hanno mantenuto la forma non so forse le mie uova erano troppo grandi?
    Secondo te posso aumentare la farina?di quanto?
    Grazie
    Vale

    1. Ciao Vale!
      Intanto grazie per aver provato la ricetta. Allora direi che più aggiungere la farina,monyerei meglio le masse.i bianchi a neve ben ferma danno consistenza agli impasti. Cmq magari puoi provare ad aggiungere un pochino di farina una 20ina di grammi al massimo…fammi sapere!!

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